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Manifattura
Nel cuore di Firenze, si erge fieramente un locale dove, per idea del proprietario, Davide Campagnolo, si preserva l’estrema qualità della bottigliera nazionale senza mai tralasciare la conturbante seduzione delle nuove tendenze.
Il progetto trova consenso e appoggio dai clienti, quelli italiani, che attraverso la musica e le bottiglie rivivono ricordi d’infanzia o dei nonni, gli stranieri, invece, vivono un’esperienza 100% made in Italy.
Filosofia:
Questo è il primo bar sul pianeta terra, che ha scelto di lavorare esclusivamente con bottiglie italiane.
Le aspettative dei clienti non vengono mai tradite, ma anzi, vengono esaltate da questa particolarità
“La quantità di tradizioni locali che sarebbero andate perse senza questa nostra scelta sarebbe stata di proporzioni epiche” aggiunge il proprietario.
Stile:
Tra i marmi e agli ottoni del bancone specchiato, sommersi dai vetri delle bottiglie, risuona, dalle casse, solo ed esclusivamente musica italiana, dai tenori nostalgici degli anni ‘30 per poi lentamente evolversi verso gli anni ‘50/’60/’70/’80/’90 sempre e solo titoli diversi mai commerciali ma di qualità con a volte una strizzata d’occhio al trash.
Food:
Sul fronte cibarie la cucina di Manifattura propone piatti della tradizione con anche alcune rivisitazioni, come: tartare di manzo al coltello, gnocco fritto con fegatini di pollo. Ma anche cucina internazionale come gazpacho estivo con tofu, arrosto di baccalà alla brace e carpaccio di salmone.
Drink:
Con orgogliosa controtendenza Manifattura ha aperto i battenti con più di 200 bottiglie solo italiane, ad oggi superano le 350. La loro prima cocktail list sembrava un menu tenuto per ricordo dal 1920 servivano Long drink semplicissimi e vari miscugli con pochi ingredienti e largo uso di bottiglie totalmente inconsuete nel panorama della miscelazione, come: il biancosarti, il leone 70, l’alchermes, la centerba e molte altre.
Tra gli ultimi menù spicca un listino meraviglioso ispirato ai vecchi album fotografici del sud Italia, con tanto di fotografie di personaggi più o meno famosi che hanno lasciato un segno nella nostra memoria, c’era Totò e Sofia Loren ma anche Gustavo Adolfo Rol, c’era Anna Magnani e gloria guida, Lando Buzzanca, Monica vitti e Federico Fellini, e la lista non termina qui!
Ognuno dei personaggi era abbinato a un drink da cui prendeva ispirazione, con tanto di frase famosa pronunciata dal personaggio in questione.
Riconoscimenti:
Sono stati premiati miglior cocktail bar per gambero rosso, e sempre menzionati nelle migliori guide e articoli ovunque, anche oltreoceano, recensiti quasi esclusivamente a 5 stelle, rientrati per gli ultimi anni di seguito nei best 500 bars.
In poche parole un locale da provare assolutamente!
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Credits: Manifattura, https://www.puntarellarossa.it/2017/07/27/manifattura-firenze-cocktail-bar/